"Un devoto non ha bisogno di essere costretto, proprio come quando il medico gli chiede "Non fare questo." Lui automaticamente non lo fa. Perché? Paraṁ dṛṣṭvā nivartate: ha visto o ha gustato qualcosa di meglio, per cui non desidera più questo sapore abominevole. Quello è bhaktiḥ pareśānu... che significa che quando diventiamo disgustati da simili cose abominevoli, allora dovremmo sapere che stiamo avanzando nella coscienza di Kṛṣṇa. La prova è nelle vostre mani. Non c'è bisogno che chiediate a qualcuno "Pensi che io stia facendo avanzamento nella coscienza di Kṛṣṇa?" Potete capirlo voi stessi. Esattamente allo stesso modo: se avete fame e state mangiando, sapete, mangiando, quanto la vostra fame è soddisfatta, quanto sentite forza, quanto sentite piacere. Non avete bisogno di chiederlo a qualcuno. Similmente, se qualcuno fa avanzamento nella coscienza di Kṛṣṇa, la prova sarà il suo disinteresse a tutti i piaceri materiali."
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