IT/Prabhupada 0813 - Reale Independenza è Come Uscire Dalle Grinfie Delle Leggi Materiali: Difference between revisions

(Created page with "<!-- BEGIN CATEGORY LIST --> Category:1080 Italian Pages with Videos Category:Prabhupada 0813 - in all Languages Category:IT-Quotes - 1975 Category:IT-Quotes - L...")
 
(Vanibot #0023: VideoLocalizer - changed YouTube player to show hard-coded subtitles version)
 
Line 6: Line 6:
[[Category:IT-Quotes - in South Africa]]
[[Category:IT-Quotes - in South Africa]]
<!-- END CATEGORY LIST -->
<!-- END CATEGORY LIST -->
<!-- BEGIN NAVIGATION BAR -- DO NOT EDIT OR REMOVE -->
{{1080 videos navigation - All Languages|Italian|IT/Prabhupada 0812 - Siamo Riluttanti a Cantare il Santo Nome|0812|IT/Prabhupada 0814 - Dio Non Deve Fare Niente, è Sufficiente in Se Stesso e Non Aspira a Nulla|0814}}
<!-- END NAVIGATION BAR -->
<!-- BEGIN ORIGINAL VANIQUOTES PAGE LINK-->
<!-- BEGIN ORIGINAL VANIQUOTES PAGE LINK-->
<div class="center">
<div class="center">
Line 14: Line 17:


<!-- BEGIN VIDEO LINK -->
<!-- BEGIN VIDEO LINK -->
{{youtube_right|t9eHkc8ylYA|Reale Independenza è Come Uscire Dalle Grinfie Delle Leggi Materiali <br/>- Prabhupāda 0813}}
{{youtube_right|2QcZE0o3h7g|Reale Independenza è Come Uscire Dalle Grinfie Delle Leggi Materiali <br/>- Prabhupāda 0813}}
<!-- END VIDEO LINK -->
<!-- END VIDEO LINK -->


<!-- BEGIN AUDIO LINK (from English page -->
<!-- BEGIN AUDIO LINK (from English page -->
<mp3player>File:751011BG-DURBAN_clip1.mp3</mp3player>
<mp3player>https://s3.amazonaws.com/vanipedia/clip/751011BG-DURBAN_clip1.mp3</mp3player>
<!-- END AUDIO LINK -->
<!-- END AUDIO LINK -->


Line 34: Line 37:
:ahaṅkāra-vimūḍhātmā
:ahaṅkāra-vimūḍhātmā
:kartāham iti manyate
:kartāham iti manyate
:([[Vanisource:BG 3.27|BG 3.27]])
:([[Vanisource:BG 3.27 (1972)|BG 3.27]])


Tutto viene trainato giù dalle leggi della natura materiale, eppure, poiché siamo così stupidi e mascalzoni, ci pensiamo indipendenti. Questa è la nostra colpa. Non sappiamo qual è lo scopo della vita; come prakṛti, la natura, ci sta trasportando, come possiamo proteggere noi stessi dai problemi della vita. Siamo impegnati a risolvere i problemi temporanei della vita, proprio come la dipendenza o l'indipendenza. Si tratta di problemi temporanei. In realtà non siamo indipendenti, dipendiamo dalle leggi della natura. E, supposto si diventi indipendenti, presunti indipendenti, per alcuni giorni, questa non è indipendenza. Vera indipendenza è come uscire dalle grinfie di queste leggi materiali.  
Tutto viene trainato giù dalle leggi della natura materiale, eppure, poiché siamo così stupidi e mascalzoni, ci pensiamo indipendenti. Questa è la nostra colpa. Non sappiamo qual è lo scopo della vita; come prakṛti, la natura, ci sta trasportando, come possiamo proteggere noi stessi dai problemi della vita. Siamo impegnati a risolvere i problemi temporanei della vita, proprio come la dipendenza o l'indipendenza. Si tratta di problemi temporanei. In realtà non siamo indipendenti, dipendiamo dalle leggi della natura. E, supposto si diventi indipendenti, presunti indipendenti, per alcuni giorni, questa non è indipendenza. Vera indipendenza è come uscire dalle grinfie di queste leggi materiali.  


Perciò Krishna presenta davanti a voi il problema tra... Abbiamo tanti problemi, ma ciò è temporaneo. Il vero problema è, lo dice Krishna: janma-mṛtyu-jarā-vyādhi-duḥkha-doṣānudarśanam ([[Vanisource:BG 13.9|BG 13.9]]). Un uomo di conoscenza dovrebbe sempre avere davanti il vero problema. Qual è? Nascita, morte, vecchiaia e malattia. Questo è il vostro vero problema. La vita umana è fatta per risolvere questi quattro problemi: la nascita, la morte, la vecchiaia e la malattia; e questo può essere fatto dalla coscienza di Krishna. Perciò stiamo spingendo questo Movimento per la Coscienza di Krishna, per risolvere i problemi definitivi della vita. Quindi la nostra richiesta è che prendiate molto sul serio questo Movimento per la Coscienza di Krishna, e risolviate i problemi definitivi della vita. E tali problemi della vita possono essere risolti semplicemente attraverso la comprensione di Krishna. Semplicemente comprendendo Krishna.
Perciò Krishna presenta davanti a voi il problema tra... Abbiamo tanti problemi, ma ciò è temporaneo. Il vero problema è, lo dice Krishna: janma-mṛtyu-jarā-vyādhi-duḥkha-doṣānudarśanam ([[Vanisource:BG 13.8-12 (1972)|BG 13.9]]). Un uomo di conoscenza dovrebbe sempre avere davanti il vero problema. Qual è? Nascita, morte, vecchiaia e malattia. Questo è il vostro vero problema. La vita umana è fatta per risolvere questi quattro problemi: la nascita, la morte, la vecchiaia e la malattia; e questo può essere fatto dalla coscienza di Krishna. Perciò stiamo spingendo questo Movimento per la Coscienza di Krishna, per risolvere i problemi definitivi della vita. Quindi la nostra richiesta è che prendiate molto sul serio questo Movimento per la Coscienza di Krishna, e risolviate i problemi definitivi della vita. E tali problemi della vita possono essere risolti semplicemente attraverso la comprensione di Krishna. Semplicemente comprendendo Krishna.


:janma karma ca me divyaṁ  
:janma karma ca me divyaṁ  
Line 44: Line 47:
:tyaktvā dehaṁ punar janma  
:tyaktvā dehaṁ punar janma  
:naiti mām eti kaunteya  
:naiti mām eti kaunteya  
:([[Vanisource:BG 4.9|BG 4.9]])
:([[Vanisource:BG 4.9 (1972)|BG 4.9]])


Questa è la soluzione del problema.
Questa è la soluzione del problema.
<!-- END TRANSLATED TEXT -->
<!-- END TRANSLATED TEXT -->

Latest revision as of 17:26, 28 September 2018



751011 - Lecture BG 18.45 - Durban

Questa è la versione di Prahlāda Mahārāja. Egli predicava la coscienza di Krishna tra i suoi compagni di scuola. Siccome nacque nella famiglia demoniaca del padre Hiraṇyakaśipu, gli era vietato anche pronunciare "Krishna". Non poteva avere aluna opportunità nel palazzo, così, quando andava a scuola, nell'ora di pranzo, chiamava i suoi piccoli amici -aveva cinque anni- e predicava questo Bhāgavata-dharma. E gli amici dicevano: "Mio caro Prahlāda, ora siamo bambini. Qual è l'utilità di questo Bhāgavata-dharma? Giochiamo." "No", disse no. Kaumāra ācaret prājño dharmān bhāgavatān iha durlabhaṁ mānuṣaṁ janma (SB 7.6.1): "Miei cari amici, non dite che terrete in disparte la coscienza di Krishna per coltivarla in età avanzata. No, no." Durlabham. "Noi non sappiamo quando moriremo. Prima della prossima morte dobbiamo completare questa educazione in coscienza di Krishna." Questo è lo scopo della vita umana; in caso contrario, stiamo perdendo l'occasione.

Ognuno vuole vivere per sempre, ma la natura non lo permette; è un dato di fatto. Possiamo considerarci molto indipendenti, ma non siamo indipendenti; siamo sotto le severe leggi della natura. Un giovane uomo non può dire: "Non voglio diventare vecchio." No, devi diventarlo. Questa è la legge della natura. E se dici: "Io non morirò" no, tu devi morire; questa è a legge della natura. Perciò noi siamo mūḍha. Praticamente non sappiamo qual è la legge della natura.

prakṛteḥ kriyamāṇāni
guṇaiḥ karmāṇi sarvaśaḥ
ahaṅkāra-vimūḍhātmā
kartāham iti manyate
(BG 3.27)

Tutto viene trainato giù dalle leggi della natura materiale, eppure, poiché siamo così stupidi e mascalzoni, ci pensiamo indipendenti. Questa è la nostra colpa. Non sappiamo qual è lo scopo della vita; come prakṛti, la natura, ci sta trasportando, come possiamo proteggere noi stessi dai problemi della vita. Siamo impegnati a risolvere i problemi temporanei della vita, proprio come la dipendenza o l'indipendenza. Si tratta di problemi temporanei. In realtà non siamo indipendenti, dipendiamo dalle leggi della natura. E, supposto si diventi indipendenti, presunti indipendenti, per alcuni giorni, questa non è indipendenza. Vera indipendenza è come uscire dalle grinfie di queste leggi materiali.

Perciò Krishna presenta davanti a voi il problema tra... Abbiamo tanti problemi, ma ciò è temporaneo. Il vero problema è, lo dice Krishna: janma-mṛtyu-jarā-vyādhi-duḥkha-doṣānudarśanam (BG 13.9). Un uomo di conoscenza dovrebbe sempre avere davanti il vero problema. Qual è? Nascita, morte, vecchiaia e malattia. Questo è il vostro vero problema. La vita umana è fatta per risolvere questi quattro problemi: la nascita, la morte, la vecchiaia e la malattia; e questo può essere fatto dalla coscienza di Krishna. Perciò stiamo spingendo questo Movimento per la Coscienza di Krishna, per risolvere i problemi definitivi della vita. Quindi la nostra richiesta è che prendiate molto sul serio questo Movimento per la Coscienza di Krishna, e risolviate i problemi definitivi della vita. E tali problemi della vita possono essere risolti semplicemente attraverso la comprensione di Krishna. Semplicemente comprendendo Krishna.

janma karma ca me divyaṁ
yo jānāti tattvataḥ
tyaktvā dehaṁ punar janma
naiti mām eti kaunteya
(BG 4.9)

Questa è la soluzione del problema.