IT/750410 Conferenza - Srila Prabhupada regala una perla di saggezza a Hyderabad: Difference between revisions

 
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{{Audiobox_NDrops|IT/Italian - Perle di saggezza di Srila Prabhupada|<mp3player>https://vanipedia.s3.amazonaws.com/Nectar+Drops/750410SB-HYDERABAD_ND_01.mp3</mp3player>|"La vita umana è fatta specialmente per comprendere cos'è Dio e qual è la legge di Dio e come seguirla e ottenere il successo nella vita. Questa è la vita umana. Sambandha, abhidheya e prayojana. Sambandha significa che prima di tutto dobbiamo comprendere qual è la nostra relazione con questo mondo materiale o con Dio. Ce ne sono così tante. Tutto è relativo—questo è un mondo relativo. Dunque qual è la relazione tra Dio e noi stessi? Dio deve esserci. La classe degli uomini atei nega l'esistenza di Dio. Ma ciò è superfluo. Non possono negare l'esistenza di Dio, perché devono attenersi alle leggi di Dio. Come potete negare l'esistenza di Dio? Kṛṣṇa dice nella Bhagavad-gītā, mṛtyuḥ sarva-haraś cāham ([[Vanisource:BG 10.34 (1972)|BG 10.34]]). La classe degli uomini atei non crede in Dio, ma crede nella morte. A quella dovranno credere."|Vanisource:750410 - Lecture SB 05.05.01 - Hyderabad|750410 - Conferenza SB 05.05.01 - Hyderabad}}
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Latest revision as of 08:15, 8 September 2022

IT/Italian - Perle di saggezza di Srila Prabhupada
"La vita umana è fatta specialmente per comprendere cos'è Dio e qual è la legge di Dio e come seguirla e ottenere il successo nella vita. Questa è la vita umana. Sambandha, abhidheya e prayojana. Sambandha significa che prima di tutto dobbiamo comprendere qual è la nostra relazione con questo mondo materiale o con Dio. Ce ne sono così tante. Tutto è relativo—questo è un mondo relativo. Dunque qual è la relazione tra Dio e noi stessi? Dio deve esserci. La classe degli uomini atei nega l'esistenza di Dio, ma ciò è superfluo. Non possono negare l'esistenza di Dio perché devono attenersi alle leggi di Dio. Come potete negare l'esistenza di Dio? Kṛṣṇa dice nella Bhagavad-gītā, mṛtyuḥ sarva-haraś cāham (BG 10.34). La classe degli uomini atei non crede in Dio, ma crede nella morte. A quella dovranno credere."
750410 - Conferenza SB 05.05.01 - Hyderabad