IT/Prabhupada 0447 - Fate Attenzione a Non Immischiarvi Coi Non-devoti Che Immaginano Dio: Difference between revisions

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pāṣaṇḍi significa demonio, o non-devoto. abhaktā hīna cara. Fate attenzione a non mischiarvi con non-devoti che si immaginano Dio. Loro in realtà non credono in Dio. pāṣaṇḍi significa che non credono in Dio. Pensano che Dio non esista; percui dicono semplicemente: "Sì, c'è Dio, ma Dio non ha la testa, non ha estremità, senza bocca, niente." E allora che cosa è Dio? Ma questi mascalzoni dicono nirākāra. nirākāra significa che Dio non esiste. Dicono francamente che Dio non esiste. Perché dici: "Sì, c'è Dio, ma non ha la testa, estremità, nessuna gamba, nessuna mano"? Allora, cos'è? Quindi questo è un altro imbroglio. Coloro che sono atei, ammettono: "Io non credo in Dio. Non c'è." Lo possiamo capire. Ma questi mascalzoni, dicono: "Non c'è Dio, ma nirākāra". Nirakara significa che non c'è Dio ma a volte usano la parola nirākāra. Ma questo nirākāra non significa che Dio non ha akāra. Quel nirākāra significa che non è questo akāra materiale. Iśvaraḥ paramaḥ kṛṣṇah-sac-cid-ānanda vigrahaḥ (Bs. 5.1). Il suo corpo è sac-cid-ānanda, ossia del tutto impossibile da vedere all'interno di questo mondo materiale. Il nostro corpo non è sat, è asat. Questo corpo che i ho adesso o che voi avete, rimarrà finché si vive. E quando è finito, è finito per sempre. Non avrete mai più questo corpo. Pertanto è asat.
pāṣaṇḍi significa demonio, o non-devoto. abhaktā hīna cara. Fate attenzione a non mischiarvi con non-devoti che si immaginano Dio. Loro in realtà non credono in Dio. pāṣaṇḍi significa che non credono in Dio. Pensano che Dio non esista; percui dicono semplicemente: "Sì, c'è Dio, ma Dio non ha la testa, non ha estremità, senza bocca, niente." E allora che cosa è Dio? Ma questi mascalzoni dicono nirākāra. nirākāra significa che Dio non esiste. Dicono francamente che Dio non esiste. Perché dici: "Sì, c'è Dio, ma non ha la testa, estremità, nessuna gamba, nessuna mano"? Allora, cos'è? Quindi questo è un altro imbroglio. Coloro che sono atei, ammettono: "Io non credo in Dio. Non c'è." Lo possiamo capire. Ma questi mascalzoni, dicono: "Non c'è Dio, ma nirākāra". Nirakara significa che non c'è Dio ma a volte usano la parola nirākāra. Ma questo nirākāra non significa che Dio non ha akāra. Quel nirākāra significa che non è questo akāra materiale. Iśvaraḥ paramaḥ kṛṣṇah-sac-cid-ānanda vigrahaḥ (Bs. 5.1). Il suo corpo è sac-cid-ānanda, ossia del tutto impossibile da vedere all'interno di questo mondo materiale. Il nostro corpo non è sat, è asat. Questo corpo che i ho adesso o che voi avete, rimarrà finché si vive. E quando è finito, è finito per sempre. Non avrete mai più questo corpo. Pertanto è asat.


Ma il corpo di Krishna non è così. Il corpo di Krishna è lo stesso, sat; sempre uguale. Un altro nome di Krishna è narakṛti. Il nostro corpo è l'imitazione del corpo di Krishna, non che il corpo di Krsna è l'imitazione del nostro corpo. No. Krishna ha il Suo corpo, narakṛti. nara-vapu, queste cose ci sono ma quel vapu non è questo asat. Il nostro corpo è asat. Non resterà. Il suo corpo è sac-cid-ānanda. Il nostro corpo è asat, acit e nirānanda, proprio l'opposto. Non rimarrà, e non c'è conoscenza, acit, e non c'è beatitudine. Sempre siamo infelici. Quindi nirākāra non significa un corpo come questo. Il Suo corpo è diverso. Ānanda cinmāyā rasa pratibhavitabhis (Bs. 5.37). Ānanda-cinmāyā. aṅgāni yasya sakalendriya vṛtti-manti paśyanti pānti kalayanti ciraṁ jaganti (Bs. 5.32). Le Sue aṅgāni, le parti del corpo, sono descritte: sakalendriya-vrtti-manti. Io posso vedere con i miei occhi; la funzione speciale di questa mia parte del corpo è vedere. Ma Krishna: sakalendriya-vṛtti-manti. Egli può non solo vedere, ma può anche mangiare. Questo è importante. Non possiamo mangiare guardando, ma tutto ciò che offriamo, se Krishna lo vede lo mangia anche. aṅgāni yasya sakalendriya-vṛtti-manti. Quindi, come possiamo paragonare il corpo di Krishna con il nostro corpo? Ma avajānanti māṁ mūḍhāḥ ([[Vanisource:BG 9.11|BG 9.11]]): coloro che sono mascalzoni pensano: "Krishna ha due mani, due gambe, dunque sono anch'io Krishna Lo sono anch'io". Quindi non fatevi ingannare dai mascalzoni, pāṣaṇḍi. Accettate quel che c'è negli śāstra, imparate da fonti autorizzate, e siate felici.
Ma il corpo di Krishna non è così. Il corpo di Krishna è lo stesso, sat; sempre uguale. Un altro nome di Krishna è narakṛti. Il nostro corpo è l'imitazione del corpo di Krishna, non che il corpo di Krsna è l'imitazione del nostro corpo. No. Krishna ha il Suo corpo, narakṛti. nara-vapu, queste cose ci sono ma quel vapu non è questo asat. Il nostro corpo è asat. Non resterà. Il suo corpo è sac-cid-ānanda. Il nostro corpo è asat, acit e nirānanda, proprio l'opposto. Non rimarrà, e non c'è conoscenza, acit, e non c'è beatitudine. Sempre siamo infelici. Quindi nirākāra non significa un corpo come questo. Il Suo corpo è diverso. Ānanda cinmāyā rasa pratibhavitabhis (Bs. 5.37). Ānanda-cinmāyā. aṅgāni yasya sakalendriya vṛtti-manti paśyanti pānti kalayanti ciraṁ jaganti (Bs. 5.32). Le Sue aṅgāni, le parti del corpo, sono descritte: sakalendriya-vrtti-manti. Io posso vedere con i miei occhi; la funzione speciale di questa mia parte del corpo è vedere. Ma Krishna: sakalendriya-vṛtti-manti. Egli può non solo vedere, ma può anche mangiare. Questo è importante. Non possiamo mangiare guardando, ma tutto ciò che offriamo, se Krishna lo vede lo mangia anche. aṅgāni yasya sakalendriya-vṛtti-manti. Quindi, come possiamo paragonare il corpo di Krishna con il nostro corpo? Ma avajānanti māṁ mūḍhāḥ ([[Vanisource:BG 9.11 (1972)|BG 9.11]]): coloro che sono mascalzoni pensano: "Krishna ha due mani, due gambe, dunque sono anch'io Krishna Lo sono anch'io". Quindi non fatevi ingannare dai mascalzoni, pāṣaṇḍi. Accettate quel che c'è negli śāstra, imparate da fonti autorizzate, e siate felici.


Grazie molte.
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Latest revision as of 16:25, 28 September 2018



Lecture on SB 7.9.2 -- Mayapur, February 12, 1977

Se si studia la natura di Lakṣmī-Nārāyaṇa, allora cesseremo di coniare parole come daridra-nārāyaṇa, o questa o quella. Non dovremmo quindi mai seguire questi pāṣaṇḍi.

yas tu nārāyaṇaṁ devaṁ
brahmārudrādi-daivataiḥ
samatvena vikṣeta
sa pāṣaṇḍi bhaved dhruvam
(CC Madhya 18.116)

pāṣaṇḍi significa demonio, o non-devoto. abhaktā hīna cara. Fate attenzione a non mischiarvi con non-devoti che si immaginano Dio. Loro in realtà non credono in Dio. pāṣaṇḍi significa che non credono in Dio. Pensano che Dio non esista; percui dicono semplicemente: "Sì, c'è Dio, ma Dio non ha la testa, non ha estremità, senza bocca, niente." E allora che cosa è Dio? Ma questi mascalzoni dicono nirākāra. nirākāra significa che Dio non esiste. Dicono francamente che Dio non esiste. Perché dici: "Sì, c'è Dio, ma non ha la testa, estremità, nessuna gamba, nessuna mano"? Allora, cos'è? Quindi questo è un altro imbroglio. Coloro che sono atei, ammettono: "Io non credo in Dio. Non c'è." Lo possiamo capire. Ma questi mascalzoni, dicono: "Non c'è Dio, ma nirākāra". Nirakara significa che non c'è Dio ma a volte usano la parola nirākāra. Ma questo nirākāra non significa che Dio non ha akāra. Quel nirākāra significa che non è questo akāra materiale. Iśvaraḥ paramaḥ kṛṣṇah-sac-cid-ānanda vigrahaḥ (Bs. 5.1). Il suo corpo è sac-cid-ānanda, ossia del tutto impossibile da vedere all'interno di questo mondo materiale. Il nostro corpo non è sat, è asat. Questo corpo che i ho adesso o che voi avete, rimarrà finché si vive. E quando è finito, è finito per sempre. Non avrete mai più questo corpo. Pertanto è asat.

Ma il corpo di Krishna non è così. Il corpo di Krishna è lo stesso, sat; sempre uguale. Un altro nome di Krishna è narakṛti. Il nostro corpo è l'imitazione del corpo di Krishna, non che il corpo di Krsna è l'imitazione del nostro corpo. No. Krishna ha il Suo corpo, narakṛti. nara-vapu, queste cose ci sono ma quel vapu non è questo asat. Il nostro corpo è asat. Non resterà. Il suo corpo è sac-cid-ānanda. Il nostro corpo è asat, acit e nirānanda, proprio l'opposto. Non rimarrà, e non c'è conoscenza, acit, e non c'è beatitudine. Sempre siamo infelici. Quindi nirākāra non significa un corpo come questo. Il Suo corpo è diverso. Ānanda cinmāyā rasa pratibhavitabhis (Bs. 5.37). Ānanda-cinmāyā. aṅgāni yasya sakalendriya vṛtti-manti paśyanti pānti kalayanti ciraṁ jaganti (Bs. 5.32). Le Sue aṅgāni, le parti del corpo, sono descritte: sakalendriya-vrtti-manti. Io posso vedere con i miei occhi; la funzione speciale di questa mia parte del corpo è vedere. Ma Krishna: sakalendriya-vṛtti-manti. Egli può non solo vedere, ma può anche mangiare. Questo è importante. Non possiamo mangiare guardando, ma tutto ciò che offriamo, se Krishna lo vede lo mangia anche. aṅgāni yasya sakalendriya-vṛtti-manti. Quindi, come possiamo paragonare il corpo di Krishna con il nostro corpo? Ma avajānanti māṁ mūḍhāḥ (BG 9.11): coloro che sono mascalzoni pensano: "Krishna ha due mani, due gambe, dunque sono anch'io Krishna Lo sono anch'io". Quindi non fatevi ingannare dai mascalzoni, pāṣaṇḍi. Accettate quel che c'è negli śāstra, imparate da fonti autorizzate, e siate felici.

Grazie molte.