"Ad una persona che ha seguito rigorosamente regole e regolamentazioni e cantato almeno sedici giri di Hare Kṛṣṇa, viene data la seconda possibilità. La terza possibilità consiste nell'offrire la rinuncia. Se vuole offrirla completamente nel servizio al Signore, c'è il sannyāsa. Proprio come stavamo discutendo l'altro giorno, anāśritaḥ karma-phalaṁ kāryaṁ karma karoti yaḥ, sa sannyāsī (BG 6.1). Ovviamente, questi sono principi regolatori formali. La vita reale è all'interno: quanto una persona è sincera nel servizio al Signore."
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