"La differenza tra Kṛṣṇa e me è questa: supponete che io dipinga un bel fiore, così mi serve il pennello, mi serve il colore, mi serve l'intelligenza, mi serve il tempo, cosicché in un modo o nell'altro, in pochi giorni o in pochi mesi, dipingo un frutto dal colore molto bello, un fiore o un frutto. Ma l'energia di Kṛṣṇa è così esperta che facendola lavorare, molti milioni di fiori, fiori colorati, compaiono all'istante. Gli sciocchi scienziati dicono che si tratta del lavoro della natura. No. La natura è strumentale. Dietro alla natura c'è il cervello di Dio, Kṛṣṇa. Quella è coscienza di Kṛṣṇa."
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