"Quando diventate veramente predicatori della coscienza di Dio, non potete fare alcun compromesso. Dovete dire vanga alla vanga. Proprio come Prahlāda Mahārāja. Prahlāda Mahārāja è uno dei mahājana. Dei dodici mahājana, egli è uno di loro. Perché era molto coraggioso. Non aveva paura del suo demoniaco padre. Egli lo castigò in molti modi, ma lui non ebbe mai paura. Proprio come i nostri che sono perseguitati in Australia. Lo sapete? Sono stati messi in prigione perché predicano Hare Kṛṣṇa. Quindi questa non è una cosa molto semplice, facile. Il mio Guru Mahārāja, Bhaktisiddhānta Sarasvatī Gosvāmī Mahārāja, a lui non piaceva che i suoi discepoli fossero Vaiṣṇava bonaccioni, a buon mercato."
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