"Mahājano yena gataḥ sa panthāḥ. Il Vaiṣṇava dovrebbe seguire il suo mahājana precedente, la sua autorità precedente. Quello è il Vaiṣṇavismo. Non fabbrichiamo idee. Non facciamo simili mascalzonate. Semplicemente accettiamo il comportamento o le attività dell'ācārya precedente. Non c'è difficoltà. Non c'è difficoltà. Così, nel principio del combattimento, Arjuna combatte per Kṛṣṇa. Egli segue il precendente ācārya combattente, Hanumānji. Dunque ha dipinto la sua bandiera con Hanumān, cosicché 'Hanumānji, Vajrāṅgajī, gentilmente aiutami.' Quello è Vaiṣṇavismo. 'Sono venuto qui a combattere per il Signore Kṛṣṇa. Anche tu combattesti per il Signore. Gentilmente aiutami.' Questa è l'idea. Kapi-dhvajaḥ. Dunque per ogni attività del Vaiṣṇava si dovrebbe sempre pregare l'ācārya precedente, 'Gentilmente, aiutami. Gentilmente...' Questo è..., il Vaiṣṇava si vede sempre impotente. Impotente. E implora aiuto presso l'ācārya precedente."
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