"Attraverso l'esempio personale di Caitanya Mahāprabhu possiamo vedere che nel tempio di Jagannātha c'erano danze e musica eseguite da donne. Naturalmente, visitatori ordinari possono vederle, ma a sannyāsī e brahmacārī è strettamente proibito. Così, mentre c'era musica, Caitanya Mahāprabhu andò in estasi: 'Dal tempio di Jagannātha viene una musica così bella. Vado a vedere.' Allora il Suo servitore personale, Govinda, Glielo proibì, 'Signore, queste canzoni sono cantate da donne.' 'Oh? Sono cantate da donne? Govinda, Mi hai salvato la vita.' (risata) Così a sannyāsī e brahmacārī è strettamente proibito ascoltare o vedere donne che danzano."
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