"La vera devozione inizia quando si comprende che: "Dio è così grande ed io sto rendendo il mio servizio a questo mondo inutilmente. Perché invece, non offrire un servizio a Dio?" Questo si chiama dāsyam, inizio di devozione attiva. Nel mondo materiale siamo attivi, (ma) è inutile, è semplicemente uno spreco di tempo ed un impigliarsi nella ripetizione di nascita e morte. Le attività materiali. Questa (via) è definita pravṛtti-mārga. Pravṛtti-mārga significa godimento dei sensi e per godere dei sensi dobbiamo accettare tanti diversi tipi di corpi, 8.400.000. Ognuno è impegnato nella gratificazione dei sensi. La tigre, il maiale, il cane sono impegnati (nella gratificazione sensoriale). Anche l'uomo, se agirà come tigri, maiali e cani, allora tornerà a rinascere in queste stesse specie di vita".
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