"Vyāsadeva compilò lo Śrīmad-Bhāgavatam. Lo scopo era che anartha, anartha... Questo corpo è anartha. Anartha significa non necessario. Ma ci troviamo in una condizione tale che questo... Siamo occupati con... (interruzione)... non ci serve, proprio come rimanere senza alcun vestito, quella è la condizione originale. Ora potete vestirvi con così tante coperture esterne. Ma a noi anime spirituali non serve questo vestito materiale, ma in un modo o nell'altro ce l'abbiamo. Questo è anartha. Anartha significa non voluto."
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