"Sono molto contento, soprattutto, nel vedere i bambini piccoli di tutti gli altri paesi, insieme ad indiani, bengalesi, tutti insieme, incuranti della loro coscienza corporea. Il più grande successo di questo movimento, è che ognuno dimentica la concezione corporea della vita. Qui nessuno pensa come "europeo", "americano", "indiano", "indù", "musulmano", "cristiano." Dimenticano tutte queste designazioni e semplicemente sono estatici nel cantare il mantra Hare Krishna. Così per favore, non interrompete quello che avete iniziato. Continuate così in grande gioia e Caitanya Mahāprabhu, il Signore di Māyāpur, sarà molto soddisfatto di voi, e alla fine tornerete a casa, da Dio."
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