"Daivī hy eṣā guṇamayī mama māyā duratyayā (BG 7.14). Māyā è molto forte, quindi c'è un processo graduale (che comprende): varṇāśrama-dharma, karma-tyāga, questo, quello, attività pie, rituali, tante procedure. Questo è il processo, per oltrepassare māyā, passo dopo passo. Invece Kṛṣṇa ha dichiarato: mām eva ye prapadyante māyām etāṁ taranti te. Chiunque si arrenda a Kṛṣṇa con sincerità, immediatamente va oltre. Come afferma Kṛṣṇa in un altro passaggio, ahaṁ tvāṁ sarva-pāpebhyo mokṣayiṣyāmi (BG 18.66): "Lo farò immediatamente." Māyā significa pāpa (peccato). Se non si è peccatori, non si può essere in māyā. Così, arrendendosi, si supera immediatamente māyā."
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