"Kṛṣṇa non è molto facile da capire, ma noi vi stiamo dando l'opportunità di mangiare kṛṣṇa-prasādam cosicché un giorno possiate capire Kṛṣṇa, questo è il procedimento. Effettivamente questo è il procedimento. Non siamo qui a sfamare i poveri. Questa non è la nostra filosofia, come Vivekananda, daridra-nārāyaṇa-sevā. No, noi non ci occupiamo di questo. Noi vi stiamo dando prasādam. Ed è un fatto che mangiando, mangiando, mangiando, mangiando, un giorno diventerete coscienti di Kṛṣṇa. Semplicemente mangiando. Poiché siete molto ottusi non potete capire la filosofia. Conoscete lo stomaco, come gli animali. Quindi vi stiamo dando un'agevolazione 'Va bene, riempite il vostro stomaco, riempite il vostro stomaco e verrete contagiati'. Allo stesso modo in cui se prendete del cibo da un luogo infetto venite contagiati da una qualche malattia, così questo cibo è infettato da Kṛṣṇa, prasādam. Voi lo prendete e un giorno vi ammalerete con la malattia della coscienza di Kṛṣṇa, e questo è un fatto. In un modo o nell'altro lasciate che vengano in contatto con Kṛṣṇa. Ne saranno beneficiati."
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