"Sthāne sthitāḥ... questa è la raccomandazione di Caitanya Mahāprabhu. Sthāne sthitāḥ śruti-gatāṁ tanu-vāṅ-manobhiḥ (SB 10.14.3). Rimanete nella vostra posizione, ma impegnate il vostro corpo, tanu; vāk, le vostre parole; e la mente. Tanu-vāṅ-manobhiḥ. Impegnate tutte queste cose per Kṛṣṇa. Tanu significa sensi. Ascoltate di Kṛṣṇa e agite per Kṛṣṇa. Poi automaticamente vān, le parole, e anche la mente. Se ascoltate di Kṛṣṇa, penserete a Lui. In questo modo non c'è bisogno di cambiare posizione. Sthāne sthitāḥ. Sthāne sthitāḥ śruti-gatāṁ tanu-vāṅ-manobhiḥ, prāyaśo 'jita jito 'py asi: 'Mio Signore, Tu sei Ajita; nessuno può conquistarTi. Ma quella persona che ha impegnato corpo, mente e parole al Tuo servizio può conquistarTi.' Sthāne sthitāḥ śruti-gatāṁ tanu-vāṅ-manobhiḥ. Questo fu detto dal Signore Brahmā, che è... Non c'è questione di cambiare posizione. Caitanya Mahāprabhu non lo dice mai, e nemmeno gli śāstra. Ma in una via regolata ci sono dei passaggi: brahmacārī, gṛhastha, vānaprastha, sannyāsa. Ma sulla piattaforma trascendentale queste cose sono inutili. Semplicemente impegnatevi nel servizio al Signore. Questa è mukti."
|