"Le interazioni tra le gopī e Kṛṣṇa sono destinate alle persone liberate. Loro possono ascoltarle, non le persone ordinarie. Pertanto questa kṛṣṇa-līlā è data nel Decimo Canto dello Śrīmad-Bhāgavatam. Quindi non saltate. Prima di tutto cercate di comprendere Kṛṣṇa, Acyuta. Janmādy asya yataḥ anvayād itarataś cārtheṣv abhijñaḥ svarāṭ (SB 1.1.1). Per comprendere Kṛṣṇa, non solo... La Bhagavad-gītā è l'A-B-C, e lo Śrīmad-Bhāgavatam inizia quando si è veramente coscienti di Kṛṣṇa. Sarva-dharmān parityajya mām ekam (BG 18.66). Poi inizia lo Śrīmad-Bhāgavatam. Dunque non saltate alla kṛṣṇa-līlā o al Rādhā-kuṇḍa senza essere una persona liberata. Questa è l'istruzione. Acyuta. Anche voi dovete essere acyuta—non caduti dallo standard del puro servizio di devozione. Acyuta-gotra. Quando ad un Vaiṣṇava viene chiesta la propria identità, egli fornisce l'acyuta-gotra: 'Ora appartengo ad Acyuta, non alla mia famiglia d'origine.'"
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