"Non potete essere indipendenti. Non siete indipendenti. Se falsamente pensate di valere quanto Dio o di essere indipendenti, quello è ahaṅkāra-vimūḍha. Ahaṅkāra-vimūḍhātmā. Seguendo i mahājana, i princìpi, come Arjuna sta facendo, dobbiamo seguire le istruzioni di Kṛṣṇa. Questo è completamente spiegato nella Bhagavad-gītā. E arrenderci a Lui. E allora la nostra vita sarà di successo. Non ci saranno disturbi. Altrimenti, se dichiariamo indipendenza, è problematico. Creerà solo problemi. Daivī hy eṣā guṇamayī mama māyā duratyayā (BG 7.14). Questo è māyā. Credersi indipendenti è māyā. Noi non siamo indipendenti. Siamo completamente sotto controllo. Dunque, finché dichiariamo indipendenza soffriamo. E se rimaniamo completamente dipendenti dal volere di Kṛṣṇa, Vāsudeva, allora siamo felici."
|