IT/Prabhupada 0862 - A meno che non si cambia la società, come si può fare della previdenza sociale?: Difference between revisions

 
(Vanibot #0023: VideoLocalizer - changed YouTube player to show hard-coded subtitles version)
 
Line 3: Line 3:
[[Category:Italian Pages - 207 Live Videos]]
[[Category:Italian Pages - 207 Live Videos]]
[[Category:Prabhupada 0862 - in all Languages]]
[[Category:Prabhupada 0862 - in all Languages]]
[[Category:FR-Quotes - 1975]]
[[Category:IT-Quotes - 1975]]
[[Category:FR-Quotes - Conversations]]
[[Category:IT-Quotes - Conversations]]
[[Category:FR-Quotes - in Australia]]
[[Category:IT-Quotes - in Australia]]
[[Category:Italian Language]]
[[Category:Italian Language]]
<!-- END CATEGORY LIST -->
<!-- END CATEGORY LIST -->
<!-- BEGIN NAVIGATION BAR -- DO NOT EDIT OR REMOVE -->
{{1080 videos navigation - All Languages|Italian|IT/Prabhupada 0861 - Tutti gli uomini affamati di Melbourne City, Venite qui, a mangiare sontuosamente|0861|IT/Prabhupada 0863 - Tu puoi mangiare carne, ma non puoi mangiare la carne uccidendo tuo Padre e Madre|0863}}
<!-- END NAVIGATION BAR -->
<!-- BEGIN ORIGINAL VANIQUOTES PAGE LINK-->
<!-- BEGIN ORIGINAL VANIQUOTES PAGE LINK-->
<div class="center">
<div class="center">
Line 16: Line 19:


<!-- BEGIN VIDEO LINK -->
<!-- BEGIN VIDEO LINK -->
{{youtube_right|Ybrw4qEG3Nk|A meno che non si cambia la società, come si può fare della previdenza sociale?<br />- Prabhupāda 0862}}
{{youtube_right|rQBhtQbiHp8|A meno che non si cambia la società, come si può fare della previdenza sociale?<br />- Prabhupāda 0862}}
<!-- END VIDEO LINK -->
<!-- END VIDEO LINK -->


<!-- BEGIN AUDIO LINK -->
<!-- BEGIN AUDIO LINK -->
<mp3player>File:750521R1-MELBOURNE_clip5.mp3</mp3player>
<mp3player>https://s3.amazonaws.com/vanipedia/clip/750521R1-MELBOURNE_clip5.mp3</mp3player>
<!-- END AUDIO LINK -->
<!-- END AUDIO LINK -->



Latest revision as of 17:34, 28 September 2018



750521 - Conversation - Melbourne

Direttore: Giusto per prendersi cura di coloro che sono in difficoltà. Questa è la nostra politica.

Prabhupāda: Beh, tutti sono in difficoltà.

Direttore: Scusi?

Prabhupāda: Attualmente, anche i ministri sono in difficoltà.

Direttore: Sì, ma non è come la nostra funzione è. Hanno tutti problemi. (Risate)

Prabhupada: "Medico, cura te stesso." Vedi? Loro sono anche ubriachi, cacciatori di donne, mangiatori di carne e gioco d'azzardo, questo è tutto. Hanno bisogno di essere rettificati.

Direttore: Ma non si può cambiare. Questa è la società... Devi andare e cambiare la società, allora la società ci dice di agire in modo diverso.

Prabhupāda: No, no. Se non si cambia la società, come si può fare del benessere sociale? Se si mantiene loro così come sono, allora dov' è l'applicazione del benessere? Direttore: Dare una diversa interpretazione della parola.

Prabhupāda: Inter... Come...? Io non...

Direttore: non mi ha capito?

Prabhupāda: Fondamentalmente, bisogna essere ideali uomini di prima classe. Questo è voluto.

Direttore: Ecco perché è così difficile. Si deve lavorare per conto proprio, e, devi vedere se sei adatto per il lavoro. Se riesci a convincere abbastanza persone a...

Prabhupāda: No, no. Il nostro programma, non è vox populi. Tu cerchi errori in noi.

Direttore: Che cosa?

Prabhupāda: tu cerchi di scoprire i nostri sbagli.

Direttore: Non vedo alcuna colpa.

Prabhupāda: Allora è possibile dissentire. Ma quando si vede tutto piacevole, come si può non accettarlo? A meno che non sei parziale.

Direttore: Naturalmente io sono parziale. Sono stato educato in modo diverso.

Prabhupāda: Sì. Proprio come il nostro...

Direttore: Proprio come sei prevenuto nei confronti della mia vita.

Prabhupāda: No, non siamo parziali. Noi diciamo, proprio come... Noi non siamo parziali. Stiamo permettendo. Diciamo che se vuoi essere un uomo di prima classe, allora è necessario non commettere attività peccaminose. Questa è la nostra propaganda.

Direttore: Ma io, come funzionario pubblico, non sono qui per cambiare la società.

Prabhupāda: Ma siamo anche noi pubblici. Noi apparteniamo al pubblico. Devi diventare anche tu il nostro servitore.

Direttore: Sì. Cosa?

Prabhupāda: Siamo pubblici, membri del pubblico. Così anche tu dovresti diventare il nostro servitore, se sei un servitore del pubblico.

Consigliere: un dipendente pubblico è, nella nostra filosofia, un uomo che serve un ministro eletto dal popolo, e in questo modo si serve il pubblico. E ciò che il pubblico decide, egli agisce di conseguenza.

Prabhupāda: Perciò stiamo riformando il pubblico.

Direttore: Sì, questo è quello che voglio dire.

Prabhupāda: Si seleziona un uomo...

Direttore: Quando si riforma il pubblico, ci diranno di agire in modo diverso.

Prabhupāda: Sì. Così il pubblico sceglie un presidente, Nixon, loro sono diventati disturbati, di nuovo lo trascinano verso il basso. Questo sta succedendo.

Direttore: Sì, ma è così che funziona la società. Devi volere la società cambiata, e noi dobbiamo cambiare. Io faccio solo quello che mi viene chiesto di fare. Altrimenti perdo il lavoro.

Prabhupāda: No, se si vuole realmente fare un po 'di assistenza sociale, allora si deve prendere questa standar formula.. E se si produce nel proprio modo, questo non avrà mai successo.

Direttore: Ho molto... potrei essere d'accordo con te se tutti noi potremmo essere Kṛṣṇa...

Prabhupāda: Non tutto. Noi non...

Direttore: Allora ci sarebbe... quindi il benessere sociale significherebbe qualcosa di diverso.

Prabhupada: Ora, proprio come stiamo proponendo qui. Non sto proponendo -Kṛṣṇa dice - bisogna essere pacifici. Così come diventare pacifici? Se la sua mente è sempre disturbata, come può diventare tranquillo?

Direttore: Hai ragione.

Prabhupāda: Allora questo è il segreto del successo. Vuoi fare diventare la gente pacifica, ma non sai come farlo diventare tranquillo. Così dunque si deve adottare questo...

Direttore: Sì, si dispone di una società competitiva.

Prabhupāda: Diciamo che tu canti Hare Kṛṣṇa, mangi qui sontuosamente, vivi qui comodamente, e idiventi tranquillo. È garantito. Se qualcuno, anche un pazzo, si impegna in questi tre principi, lo lasciamo cantare il mantra Hare Kṛṣṇa, prendi qualsiasi buon cibo noi prepariamo, prendi, e vivere tranquillamente, lui diventerà tranquillo.