"Nella Bhagavad-gītā è detto: pratyakṣāvagamaṁ dharmyaṁ (BG 9.2). In altri metodi di autorealizzazione, ossia karma, jñāna, yoga, non siete in grado di verificare se state veramente facendo progresso. Ma il bhakti-yoga è così perfetto che potete voi stessi esaminare nella pratica se state facendo progresso oppure no. Esattamente lo stesso esempio che ho ripetuto diverse volte: se avete fame, quando vi viene dato del cibo potete capire voi stessi quanto la fame si è placata e quanto sentite forza e nutrimento. Non avete bisogno di chiedere a nessun altro. Similmente, state cantando il mantra Hare Kṛṣṇa, e il test è, se state veramente facendo avanzamento, è se sapete se siete attratti da queste due qualità inferiori della natura materiale, ossia l'influenza della passione e l'influenza dell'ignoranza."
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